Antonio Di Matteo
una delle voci più promettenti di un'intera generazione
Antonio, cantante basso con una passione per il canto fin dai suoi primi anni di vita. Una vocalità che è stata definita di rara bellezza e morbidezza.
Oggi facciamo quattro chiacchiere con lui, ecco cosa ha raccontato ad Host Your Art.

Benvenuto ad Host Your Art! Antonio, cantante Basso, la tua vocalità viene definita di rara bellezza e morbidezza. Ci potresti parlare un po di te?
Innanzitutto volevo ringraziarti per il tuo invito, che dirti di me….fin da bambino ho sempre avuto la passione per il canto, ricordo che avevo 4 anni e cantavo in riva al mare Torna a Surriento, Core n’grato, O sole mio brani che fanno parte del nostro patrimonio classico napoletano, poi quello che tutti credevano fosse un passatempo divento passione, studio e dedizione.
Ho iniziato i miei studi al Conservatorio di Salerno, a 22 anni sono entrato nel coro del Teatro di San Carlo come artista del coro dove ho lavorato per 3 anni, poi un giorno ho voluto tentare di intraprendere la carriera da solista vincendo diversi concorsi di canto…..da lì tutto ebbe inizio.

L'opera ha una componente enorme di teatro, quindi oltre cantante, sul palco interpreti un personaggio, che cambia di volta in volta. Come prepari questa parte di recitazione?
